allora...
aggiungere la parola "penale" all'articolo 3 della costituzione dopo "tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge". visto che sarebbe molto chiaro già così, ma è la scusa che usano per dichiarare incostituzionale l'erogazione di aiuti e welfare che escludono gli stranieri.
poi, toglierei quella parte nelle disposizioni finali per cui i trattati internazionali non sono oggetto di referendum.
sempre in ambito di costituzione, fisserei gli stipendi dei politici, a tutti i livelli, sulla base di un qualche paniere, uno stipendio buono...dignitoso, ma fuori con la possibilità di modificarlo fuori dalla loro portata (non che risolva molto, solo per dare un tono alla faccenda).
limite di due mandati sia come cariche pubbliche sia come cariche all'interno di un partito.
per i giudici...darei una bella sfalciata a attenuanti e aggravanti e ridurrei drasticamente la loro discrezionabilità e spazio di "interpretazione".
inoltre, non ho ben chiara la faccenda, ma se prendo per buona "milano calibro 9" pare che una volta le indagini le facessero gli sbirri e non i magistrati...se dopo aver visto di cosa si trattava, ed essere rimasto soddisfatto probabilmente ritornerei a quello.
poi... direi che magari spulcerei le statistiche dei sistemi giudiziari europei e se è come penso, gli imporrei di allinearsi in termini di ore lavorate.
come pure potenzierei il danno erariale come perseguibilità (non so se è una parola vera, ma spero di rendere l'idea) e le punizioni per il danno erariale.
ah già...sono sicuro che era così normalmente e che il fatto che la cosa non venga applicata sia più per una "interpretazione" sistematica da parte dei giudici, ma metterei scritto da qualche parte, in modo bello chiaro, forse in costituzione che, mentre stai infrangendo la legge, sei fuori dalle tutele della legge, quindi, se ti fai male in un modo o nell'altro sono cazzi tuoi.
e direi che questo è quanto